Ho conosciuto i militanti del Movimento delle 5 stelle di Beppe Grillo due anni fa in occasione del Referendum consultivo indetto dalla Regione Campania per unificare i sei Comuni dell'isola d'Ischia (Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio, Barano e Serrara-Fontana).
L'isola d'Ischia – che ha oggi una popolazione di circa 65 mila abitanti ed una consistenza economica di circa 3mila imprese tanto da essere la prima località della Campania per ricettività turistica con circa 13mila iscritti al Centro per l'Impiego e con circa 10mila lavoratori stagionali del turismo e dell'indotto - è divisa amministrativamente in sei Comuni dal 1806 con la dominazione francese che addirittura ne costituì 7 con Testaccio poi accorpato con Barano nel 1873. La Storia di Ischia è interessantissima perché è un'"isola antica" dove l'uomo civile è arrivato fin dal VIII secolo a.C. con la colonizzazione greca e senza soluzione di continuità vi è rimasto nonostante dominazioni straniere, carestie, saccheggi e quanto altro così come sono molto forti ed antiche le comunità locali e le "identità antropologiche" sono più di sei. Esistono, ancora oggi, dialetti diversi tanto che il "foriano" autentico è una vera e propria lingua che ha avuto anche una "grammatica" ed è praticamente incomprensibile per un toscano.