Resoconto della presentazione del volume nella “terra del terremoto”
Venerdì 13 aprile è stato presentato a Casamicciola, il volume “Casamicciola milleottocentottantatre. Il sisma tra interpretazione scientifica e scelte politiche” per i tipi della casa editrice Bibliopolis; autori Giuseppe Luongo e Ilia Delizia, dell’Università di Napoli “Federico II”, e Stefano Carlino, Elena Cubellis, Francesco Obrizzo dell’Osservatorio Vesuviano – Sezione di Napoli dell’INGV. Alla manifestazione hanno partecipato numerosi cittadini, rappresentanti del mondo della scuola, associazioni culturali, rappresentanti delle forze politiche della città, il parroco.
Il volume già era stato sottoposto al vaglio in una struttura di ricerca come l’Osservatorio Vesuviano-INGV, impegnata in attività di ricerca finalizzate alla mitigazione dei rischi, ed alla Libreria Feltrinelli, dove è confluito un pubblico con interessi culturali ad ampio spettro. Entrambe le manifestazioni hanno riscosso un successo al di sopra delle più ottimistiche aspettative, rivelando che i cittadini mostrano un livello di attenzione elevato anche ad argomenti scientifici complessi, quando scoprono di essere parte del problema che può essere risolto con il loro contributo. Dopo le presentazioni a Napoli, tale iniziativa non poteva mancare a Casamicciola, nell’epicentro dell’evento del 28 luglio 1883, dove sono ancora vivi la memoria e i segni del terremoto attraverso le tracce delle scelte urbanistiche, dei rioni baraccati e dell’Osservatorio Geodinamico nato all’indomani della catastrofe.
